sabato 30 giugno 2007

Quale futuro per l'agricoltura, se ci passa una autostrada sopra?

La serata del 28 giugno a Olevano Lomellina in pillole.

  • Sala gremita, ottimo riscontro di pubblico. Gli agricoltori rispondono. Era uno dei temi della serata
  • Ci sono dei politici presenti! Non capita di vederli spesso agli incontri sull'autostrada Broni Mortara. Sono i senatori Losurdo e Bosone (AN e Margherita rispettivamente) e il deputato Zucchi (DS). Tutti e tre nelle commissioni agricoltura di camera e senato
  • Che posizione avrebbero preso questi parlamentari era l'altro tema della serata. Hanno detto con varie sfumature che ci sono molte cose che non vanno bene in questa autostrada. Dalle scelte di progetto, alle modalità con cui è stato gestito il rapporto con i Comuni e con gli altri enti. Le osservazione erano del tipo:
    - le associazioni si sveglino (sic) e alzino il tono delle pretese visto che hanno ragione!
    - il pasticcio l'ha fatto la Regione (Formigoni+Abelli+Infrastrutture Lobarde) che si prendano le loro responsabilità.
    Bosone però va oltre e dichiara che il progetto così com'è deve essere bloccato per l'anomalia sulla VAS. Lo strumento con cui si pone il problema è una interrogazione parlamentare presentata da Ermete Realacci alla Camera.
  • Il prof. Ferloni sottolinea come le normative europee sulle tutele del territorio siano state recepite solo dalla regione Toscana, ci spiega cosa sono i corridoi ecologici, sottolinea prima ancora che la cattiva volontà, siano alla base del problema l'ignoranza e la mancanza di sensibilità ecologica dei nostri amministratori. D'altra parte è un tipo di sensibilità quasi del tutto assente in buona parte della popolazione italiana. Conferma infine i devastanti effetti che avrebbe l'autostrada sull'ecosistema lomellino.


Qui sotto le sequenze della serata.

(se clicchi su play vedi il video in questa pagina, se clicchi sull'immagine ma NON sul tasto play si apre you tube e vedi il filmato un po' più grande)

Panoramica sala gremita e presentazione serata



Giani e Fea, architetti, presentano il loro lavoro su ipotesi di sviluppo alternativo della Lomellina
Qui la possibilità di consultare tutto il materiale, compresi i due video in alta risoluzione.




Un rappresentante degli agricoltori lomellini racconta come è nato e quali sono stati i passaggi, variamente anomali, del progetto
Prima parte

Seconda parte


Intervento Duhr. Elogio della bellezza


Il sen. Losurdo (AN) difende gli agricoltori e trova molte incongruenze nel progetto. Contestazione finale perchè non prende una chiara posizione contraria. Nemmeno tanto sottesa una critica a Legambiente e ai comitati per scarso attivismo


Losurdo ribatte...questa è politica ragazzi, anche se sono contrario non oppongo un no ideologico e cerco i punti deboli del progetto


L'on. Zucchi (DS) pur dichiarandosi in generale a favore delle autostrade che si stanno costruendo in Lombardia, critica le anomalie sia di progetto che di procedurali della Broni Pavia Mortara...e pure lui se la piglia con Legambiente


Giuseppe Camerini di Legambiente prende la parola e risponde alle osservazioni .... "Dove eravate?" chiede in modo appassionato ai politici presenti...
e ricorda che 27 anni fa quando in provincia di Pavia si voleva costruire una centrale a carbone senza un adeguato sistema di filtraggio lui c'era a dire che era una follia...e dall'altra parte? Indovinate un po' il solito, onnipresente, Abelli....


L'on. Bosone conferma quanto detto dai colleghi, un richiamo al fatto che ciascuno (leggi Regione Lombardia) si deve prendere le proprie responsabilità ed alla necessità di un coordinamento forte a livello locale. Ma aggiunge che tramite una interrogazione parlamentare presentata da Ermete Realacci viene chiesta al governo l'interruzione dell'iter del progetto per l'anomalia della mancanza della VAS.


Il prof Ferloni e il consigliere provinciale Invernizzi commentano e argomentano


Brillante ed efficace intervento di Alessandro Confetti di Legambiente, che come già Giuseppe Camerini in precedenza, ribadisce l'attività fin qui svolta e chiede l'impegno dei politici "romani". 6 minuti con gli occhi puntati sulle loro facce, da non perdere.


Interventi finali tra cui Losurdo


Un metafisico Alfonso, degli amici di Beppe Grillo di Pavia, saluta i presenti e segnala l'attività e l'impegno dei "grillini" pavesi


Ornella Moro del coordinamento dei comitati, superba attivista, dice pane al pane, vino al vino quello che tutti pensiamo in quella sala della Broni Mortara e dei suoi brillanti fautori

4 commenti:

Nicola ha detto...

GRAZIE MAX DI QUESTO SPLENDIDO LAVORO!!!

PER AGGIUNTA DI INFORMAZIONI TI RIPORTO DI SEGUITO L'ARTICOLO SULL'INCONTRO APPARSO SULLA PROVINCIA PAVESE IL 30 giugno 2007

Grazie anche algruppo degli Amici di Beppe Grillo del Meetup di Pavia che stà intensificando il rapporto e la collaborazione con noi contro questo assurdo progetto dell'Autostrada Broni-Pavia_Mortara!!!

Un saluto e un immenso grazie a tutti coloro che si adoperano e che contribuiscono con il loro lavoro e il loro impegno a mantenere massima l'informazione!!!

Nicola
Coordinamento Comitati ed Associazioni contro la Broni-Pavia-Mortara

Comitato di Pinarolo GREENDOC

VISITA E LASCIA TUOI COMMENTI SUL Ns. B L O G : http://bronimortara.blogspot.com


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«Autostrada, il progetto va fermato»
Bosone lancia la proposta durante l’assemblea di Olevano
«Manca la valutazione ambientale: ne parlerò con il governo»
OLEVANO. «Il progetto dell’autostrada Broni-Pavia-Mortara va bloccato: non ha la Valutazione ambientale strategica. Contatterò il governo per far capire che questa infrastruttura è sbagliata». L’altra sera, all’incontro su “Autostrada Broni-Pavia-Mortara: quale futuro per l’agricoltura?” organizzato al Museo contadino, il senatore Daniele Bosone (Margherita) ha strappato gli applausi del folto pubblico comunicando di volersi attivare per interrompere l’iter dell’autostrada regionale. Più cauti il senatore Stefano Losurdo (An) e il deputato Angelo Zucchi (Ds).
Numerosi gli ambientalisti, gli agricoltori e i politici, che hanno risposto all’invito del Comitato agricoltori per la tutela del territorio, coordinato dalla famiglia Costa Barbè di San Martino Siccomario. C’era attesa per l’intervento dei parlamentari presenti, tutti e tre componenti delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato. Il pubblico era curioso di ascoltare l’opinione dei parlamentari su un’opera tanto criticata. «Non sono ideologicamente contrario. Ma si devono tenere in conto anche gli interessi degli agricoltori, che subiranno pesanti danni economici», ha detto Losurdo. L’intervento non ha soddisfatto il pubblico. «Ci deve dire in modo chiaro se è favorevole o contrario», è stato chiesto a gran voce. «Non faccio inciuci, io parlo in modo chiaro, ma si deve comprendere che ormai il progetto esiste - ha replicato -. Serve una mobilitazione per cercare di modificare ciò che non va». A seguire, il diessino Zucchi ha fatto capire che l’autostrada regionale Broni-Mortara si deve inserire in una più complessa rete viabilistica: «Se si alza lo sguardo, si comprende la necessità di un collegamento importante come il corridoio Lisbona-Kiev - ha detto Zucchi -. Riconosco, comunque, che questo progetto è stato approvato in modo frettoloso e che sarà necessario appoggiare i sindaci che chiedono la Valutazione ambientale strategica, che manca. Su questo aspetto si può ancora dare battaglia». Nel febbraio scorso la Conferenza di servizi aveva approvato il progetto preliminare dell’autostrada nonostante l’opposizione dei Comuni di Cava Manara, Pinarolo Po, San Martino Siccomario, Sommo e Alagna: Zucchi ha invitato a sostenere l’azione di questi Comuni. Da Bosone (Margherita), invece, è arrivata la riflessione più energica della serata: «Chiederò al governo di bloccare l’iter dell’autostrada». Il senatore pavese ha ricordato anche l’interrogazione a risposta scritta presentata dall’onorevole Ermete Realacci il 14 giugno scorso ai ministeri delle Infrastrutture, Ambiente e Trasporti. In sintesi, Realacci (Margherita) ha fatto proprie le profonde perplessità di cittadini e ambientalisti chiedendo al governo se non intenda intervenire in modo urgente, anche prevedendo l’ipotesi di sospendere l’iter di approvazione del progetto, che non è stato sottoposto alla Valutazione ambientale strategica (Vas). Alla fine, Alessandro Confetti, consigliere di minoranza ad Alagna e rappresentante di Legambiente, ha invitato la Regione ad approvare l’autoannullamento del progetto.
Umberto De Agostino
LA NOVITA’
Un comitato per valorizzare Dorno e l’intera Lomellina
DORNO. E’ nato il Comitato per la valorizzazione del territorio di Dorno e della Lomellina, definito “centro permanente di vita associativa a carattere volontario e democratico”. Il nuovo organismo, che opera in un territorio che comprende i Comuni di Dorno, Garlasco, Gropello Cairoli, Valeggio e Alagna, si è presentato l’altra sera a Olevano. Fra i principali obiettivi tutela della salute, della qualità della vita, dell’ambiente, dello sviluppo territoriale e immobiliare ecosotenibile, e del patrimonio culturale. Inoltre, il Comitato promuoverà «ogni atto lecito volto a tutelare e riqualificare la “bioregione lomellina” e a contrastare progetti e insediamenti che possano degradarla o snaturarla, come l’autostrada Broni-Pavia-Mortara». Prevista la formazione di delegazioni comunali che «potranno maggiormente contare nei confronti delle amministrazioni pubbliche». (u.d.a.)
«Dobbiamo salvare agricoltura e territorio»
L’allarme di Ornella Moro. «C’è ancora tempo per dire di no»
OLEVANO. «Non è vero che non è più possibile bloccare il progetto: siamo ancora in tempo a dire no. E mi rivolgo soprattutto ai parlamentari presenti qui stasera, e ai sindaci che abbiamo invitato e non sono venuti». Era più di mezzanotte quando Ornella Moro, “pasionaria” del Coordinamento dei comitati e delle associazioni contro la Broni-Mortara, ha riassunto tutta la contrarietà dei cittadini e degli ambientalisti accorsi al Museo contadino.
Vestita con una maglietta su cui campeggiava lo slogan “L’autostrada è una camera a gas”, l’oltrepadana Ornella Moro ha infiammato la platea. «La nostra provincia ha conservato fino a oggi la sua vocazione agricola, ma il futuro riserva uno scenario diverso. La provincia di Pavia, infatti, rischia di diventare un’area di sfogo in cui trasferire attività e infrastrutture a servizio della congestionata e inquinata area milanese - ha detto -. Questa opera non servirà ai pendolari a causa dell’alto prezzo dei pedaggi: la maggior parte dei lavoratori continuerà a usare la solita statale. Con l’autostrada Broni-Mortara, inoltre, sarà trasferito nel nostro territorio il traffico di decine e decine di migliaia di camion e automobili al giorno, veicoli che oggi transitano attraverso l’area periurbana milanese. E ricordiamoci che la logistica non è un’attività che dura molti anni». Ornella Moro, come altre persone intervenute a Olevano, crede che l’agricoltura e il reticolo irriguo pagheranno un prezzo altissimo: «Per oltre 40 chilometri sarà compromessa la possibilità di praticare un’agricoltura di qualità nei terreni più vicini al tracciato. Tutto ciò sta per avvenire in una provincia che da mesi discute della necessità di aumentare la produzione di riso - ha proseguito -. Inoltre, sommando l’autostrada ai progetti oggi realizzati o sulla carta, fra cui il polo logistico di Mortara, l’interporto di Bressana, l’area logistica di Santa Giuletta, saranno circa otto milioni e 600mila i metri quadrati di suolo agricolo cementificato: una perdita che corrisponderà alla mancata produzione di 55mila quintali di grano tenero, cioè 64 quintali per ettaro». In apertura di serata erano intervenuti come relatori gli architetti Alessandro Fea e Massimiliano Giani (“Scenari di programmazione territoriale in Lomellina”) e il professor Paolo Ferloni (“Paesaggio agrario, corridoi ecologici, strade”). Poi spazio agli interventi più accesi. (u.d.a.)

M.L. ha detto...

Grazie a voi e a tutta la squadra che sta lottando per il "buone senso" ... (che purtroppo non coincide con il "senso comune")

OliVale ha detto...

Ciao Max, ho inserito un link a questo tuo interessantissimo resoconto sul mio portale www.terradilomellina.it dal quale sto cercando di aiutare tutti i comitati contro la Broni-Mortara dando loro più spazio possibile in home page per far girare le notizie e informare le persone attraverso il web. Se pubblichi altre informazioni sull'autostrada mi terresti informata per favore? Ti ringrazio, e mi aggiungo ai tuoi ringraziamenti a tutta la grande Squadra che sta lavorando febbrilmente per difendere la Lomellina dall'asfalto...
Valeria

M.L. ha detto...

Volentieri Valeria, sarà mia cura avvisarti. Grazie per il link e complimenti per il portale (che peraltro era già tra i miei bookmark :)

Ciao
Max