Fumata nera per i parchi lombardi
Oggi mercoled' 20 febbraio passa in Commissione Territorio la proposta di legge 207 che contiene l'emendamento "ammazzaparchi". Il 4 marzo voto definitivo in Consiglio Regionale.
Una piccola cronaca
3 interventi da parte delle associazioni (Costanza Pratesi per WWF, Italia Nostra, FAI, Legambiente), uno, fuori programma, del presidente di Legambinete-Polis e infine quello del presidente di Federparchi.
Intervento istituzionale della Pratesi, ha detto tutto quello che c'era da dire, in particolare ha evidenziato le contraddizioni della Regione Lombardia che con la mano sinistra fa proclami ecologisti e con la destra depotenzia la tutela delle aree protette. Ha poi sottolineato il segno opposto di questa variante di legge rispetto alle indicazioni della Comunità Europea.
Citata dalla Pratesi la raccolta firme (in coda all'intervento) e depositate le stesse presso il segretario della V Commissione.
Un po' di maretta sul come votare i 160 emendamenti, si decide di riprendere brevemente quelli più significativi e in particolare quello dell'assessore Boni. Molti interventi dell'opposizione per bocca di 4 o 5 consiglieri (ricordo solo alcuni nomi Prina, Monguzzi, Mirabelli), osservazioni ragionevoli e incalzanti che riprendevano le note critiche all'emendamento Boni, in particolare è stata sottolineata l'assurdità di varare una norma che stravolge l'ordinamento dei parchi proprio mentre questo stesso ordinamento sta per essere rivisto (proposte di modifica alla legge 86/83 che definisce e regolamenta parchi e aree protette).
La maggioranza fa quadrato ma non ha molti argomenti continua a ribadire che l'ultima delle loro intenzioni è quella di consentire edificazioni selvagge nei parchi, e che le garanzie ci sono dal momento che tutte le tutele (già previste nella normativa esistente) rimangono in piedi. In pratica argomentano che se il parco dice "no" al sindaco che gli propone l'insediamento (e lo fa in base alla legislazione vigente considerando i vari PGR, PTCP, PGT, ecc. ecc) allora la Regione, pur avocando a se il contenzioso, NON POTRA' in ogni caso consentire la lottizzazione.
Mi pare un po' debole .... ma è bastato per le ragioni della maggioranza.
La protesta continua.
Chi non l'avesse fatto firmi online. www.piccolaterra.it
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