venerdì 29 febbraio 2008

Pescara: battesimo per la liste civiche dei grillini

Si raccolgono le firme a Pescara, mentre in Sicilia viene presentata la lista per le Regionali, con Sonia Alfano candidata presidente. Le liste ispirate a Grillo, novità vera, in un panorama di trasformazioni politiche che sanno di eterno reimpasto.

Letto su: Prima da Noi, quotidiano online abruzzese

Trenta nomi per gli Amici di Beppe Grillo: Stefano Murgo candidato

PESCARA. Ieri, giovedì 27 febbraio 2008, si sono concluse le assemblee permanenti dell'associazione “Pescara in comune by Amici di Beppe Grillo” che in tre settimane hanno definito il programma e la lista dei candidati dell'omonima lista civica che correrà alle prossime elezioni amministrative di Pescara.

«Mentre le oligarchie dei partiti locali», dicono gli Amici di Beppe Grillo, «erano indaffarati a fare riunioni su riunioni per decidere nomi, creare liste civiche civetta a iosa (vedi le liste Teodoro!), spartirsi le poltrone ancora virtuali delle elezioni nazionali e locali, noi abbiamo discusso per ore e ore di idee, progetti, di come provare a cambiare questa politica che ogni tanto cambia veste pur continuando a puzzare di vecchio».
È stato confermato Stefano Murgo come candidato sindaco della lista, così come è stata confermata la scelta di non apparentarsi con nessuno schieramento, neanche in sede di ballottaggio.
«Non vogliamo scendere a compromessi con questi personaggi, le convergenze potranno avvenire solo sui singoli punti programmatici dopo le elezioni», ha detto Murgo.

IL PROGRAMMA SI ARTICOLA IN TRE SEZIONI

Il programma della lista si articola su alcuni punti cardine giudicati imprescindibili.
Partecipazione, trasparenza, informatizzazione, bilancio, ristrutturazione della PA comunale.
«Intendiamo portare la democrazia partecipativa all'interno della pubblica amministrazione», spiega Murgo, «facendo un ampio ricorso allo strumento referendario anche utilizzando le nuove tecnologie (e-democracy); organizzando una serie di eventi per sensibilizzare la cittadinanza alla partecipazione e alle problematiche locali; realizzando il bilancio partecipativo, con il quale i cittadini potranno scegliere come destinare una parte dei soldi pubblici; ampliando le possibilità di connessione diffusa alla rete internet con un sistema wi-fi che garantisca un libero accesso alla rete nel territorio comunale; dando la possibilità ai cittadini di eleggere il difensore civico, mettendo dunque fine all'assurdo meccanismo con cui il controllato (il Comune) elegge il controllore (il difensore civico)».
La lista Pescara in Comune rivendica il rinnovamento della pubblica amministrazione, la trasparenza e lo sfruttamento adeguato della tecnologia per rimettere in moto la burocrazia che zavorra l’Italia.
La seconda sezione del programma comprende gli argomenti Mobilità e trasporti, edilizia, riqualificazione dei quartieri, ambiente e urbanistica. «Dobbiamo partire dalle emergenze ambientali della città: avviare trattative con la Lafarge e con le istituzioni regionali e nazionali per delocalizzare in tempi più rapidi possibili il cementificio-inceneritore; presentare entro due anni un piano traffico per una drastica riduzione dell'inquinamento atmosferico».
E poi rivedere la gestione rifiuti e la problematica delle antenne di San Silvestro.
Nella terza parte del programma, infine, sono comprese le proposte in merito a educazione, cultura, turismo, sport, politiche sociali, salute e sicurezza.
«Pensiamo all’aumento degli asili nido», spiega Murgo, «aumento dei centri diurni e centri di aggregazione per anziani, aumento impianti sportivi comunali (Pescara non ha una piscina comunale!) e promozione dello sport soprattutto nei bambini e adolescenti, costruzione di un teatro, creazione di un sistema integrato di turismo (creazione di un camping), collaborazione continua con le associazioni presenti nel territorio, maggiore attenzione al mondo della disabilità (il programma prevede una serie di proposte dettagliate sull'argomento), garanzia dei mediatori culturali nelle scuole».
Per quanto riguarda i candidati, tutti hanno i requisiti della certificazione di Beppe Grillo: «sono trenta e provengono dalla società civile, non sono politici e non portano esperienza politica ma solo la condivisione della necessità di un reale cambiamento».
Ed ora lo scoglio più duro: quello della raccolta delle firme.
«Sabato 1 e domenica 2 marzo dalle 10 alle 20», ha concluso Murgo, «chiederemo alla cittadinanza di sostenerci in questo tentativo di cambiamento firmando per la presentazione della lista civica. Avremo un banchetto su Corso Umberto/angolo via Regina Margherita nel quali i cittadini potranno firmare per la lista, leggere il nostro programma, conoscere i candidati alle comunali».
28/02/2008 12.36


Chi non l'avesse ancora fatto firmi online per i parchi www.piccolaterra.it

Ultimi giorni prima dei saldi regionali!!! Affrettatevi!!!

Nessun commento: