Lo sai perchè?
"... in Lombardia ci sono 25 milioni di metri quadrati di aree dismesse ... "
(dal Tg3 del 25 Febbraio 2008 a proposito dei metodi di "lavaggio" del denaro mafioso)
Facciamo la solita converisione in campi da calcio ... 25.000.000 di metri quadrati ... sono 2.500 ettari (quadratoni 100mt x 100mt) , cioè 5.000 campi da calcio (rettangoloni 100mt x 50mt circa), giusto per immaginare di quanta terra stiamo parlando.
Se li mettiamo in fila per il lato lungo, fanno una striscia di 50 metri per 500 Km.... poco meno che da Milano a Roma
Impressionante vero?
Aree dismesse lì, belle pronte, che potrebbero ospitare diverse migliaia di nuove attività artigianali o industriali. Perchè è evidente che avendo necessità di spazio per nuovi insediamenti si deve attingere a questo enorme serbatoio di suolo già "usato".
In qualche caso sarà necessario bonificare le aree, demolire le strutture esistenti, per contro ci sarebbe il non trascurabile vantaggio di avere già strade, collegamenti idrici, elettrici, fognature, spesso anche connessioni dirette con la rete ferroviaria.
Quindi perchè facciamo esattamente l'opposto? Perchè progettiamo quasi esclusivamente insediamenti sul suolo libero? Spesso si tratta di suolo agricolo (e in Lombardia di ottimo suolo agricolo).
Qualche volta anche dei pezzi di parco se ne vanno,
[storia di questi giorni .... Siccome i parchi perdono pezzi la Regione interviene sulla legge. Ma interviene per togliere quel po' di tutele, fissando questo principio: i progetti di lottizzazione bocciati dall'Ente Parco avranno una seconda chance in Regione. Equivale a dire: ti lascio il potere di approvazione ma ti tolgo quello di veto. Ma i parchi sono enti di programmazione e controllo, se il loro "no" perde valore non potranno controllare più nulla.]
a volte aree interstiziali, ancora non ricoperte dalla usuale crosta di asfalto/cemento, magari insterilite, ma recuperabili.
Ogni comune, dal più piccolo alla grande Milano, pianifica nuovi insediamenti artigianali e industriali, con una tale efficienza che i capannoni vengono costruiti anche se nessuno li vuole.
Decidiamo anche di ampliare un aeroporto come Malpensa, in fisiologico e irriversibile ridimensionamento, con un inutile terzo terminal a da realizzarsi nel Parco del Ticino.
Costruiamo inceneritori prima di avere lavorato sulla raccolta differenziata e per la prevenzione "alla fonte" dei rifuiti, meno imballaggi e meno acquisti inutili, meno usa e getta.
Progettiamo imponenti linee ad alta velocità per il trasporto merci, con un potenziale di tonnellate/anno diverse volte più grande dell'attuale e non siamo in grado di saturare le scalcagnate linee esistenti, anzi da molti anni a questa parte il trasporto merci su ferro è in declino
Costruiamo (auto)strade per una devastante progetto urbanistico che vede il sud ovest della pianura padana condannato a ospitare centinaia di insediamenti logistici, e ad una inevitabile rozzanizzazione. Anche dell'anima.
Il problema del suolo è quello di essere una risorsa finita. E' la superficie della sfera su cui insistiamo, 1 terzo di terre emerse, 1 terzo di questo terzo è abitabile più o meno a stento.
E pian piano finisce, come sanno quei comuni del nord milano, della brianza, del varesotto che hanno raggiunto percentuali di antropizzazione dei suoli incredilmente alte, oltre il 70% ( e quando il 70% è urbanizzato il restante 30 o è vincolato o messo molto male).
Ovviamente il suolo non sparisce, il metro quadro di Terra su cui sono in questo momento rimarrà sempre qui, ma è cambiato il suo stato, 20 anni fa era prato, oggi è struttura di cemento.
[...un debole argomento negazionista : può essere che il tuo metro quadro 10.000 anni fa fosse lago, o mare, o deserto. Quindi perchè la nostra trasformazione radicale dovrebbe essere peggiore delle altre? Siamo o non siamo nell'antropocene? La terra è stata sempre plasmata dai padroni del momento, batteri, dinosauri o protozoi].
E' la capacità di giudizio che nostro malgrado ci è stata fornita a fare la differenza. I batteri che hanno sconfitto l'ossigeno, imparando a non farsi ossidare hanno conquistato e stravolto la Terra senza che potessero giudicare quello che stavano facendo (almeno credo:)
E soprattutto (i batteri) hanno interagito secondo dinamiche biologiche con il substrato che li ospitava non hanno deciso di coprire tutto con un sarcofago di asfalto.
Chi non l'avesse ancora fatto firmi online per i parchi www.piccolaterra.it
1 commento:
Corrado Abbattista ex Morgan Stanley e´un enorme riciclatore di danaro mafioso, oltre che ladrone corrottissimo. Corrado Abbattista ex Morgan Stanley laundries killing italian mafia’s money per varie cosche di Gioia Tauro, piu´, per Matteo Messina Denaro, via, avvocato siculo, assolutamente di Cosa Nostra, suo “ amicissimo aaa” : Nino Battaglia. La sua lavatrice finanziaria puzzona a Londra, si chiama, anzi, si scrofa: Fenician Capital Managment. Inoltre, il delinquente viscido, falso, cocainomane e mafiosissimo Corrado Abbattista ex Morgan Stanley ( gran porco criminale nel manipolare posizioni futures di grandissimi Democrats e quindi puzzone market abuser) e´un massone nazista. Non per niente e´ noto a tutti come “el massonazista mafioso Corrado Abbattista”, ed e´dedito a preparare una nuova stagione di terrorismo nero super killer in Italia e non solo. Come faccio a saperlo? Mi ha detto tutto cio’ “stinky little rat” Michael Chinnick, ex Morgan Stanley pure lui, allorche´mi telefono´a Posillipo, da Tokyo, ove egli ora lavora. Occhio a cercare di far fessa la gente, perche´qs e´solo la punta dell´iceberg, il resto, pur lo esplichero’. Salutiamo tutti i veri Democrats, tutti quelli che al ma……f……ascismo di Silvio Berlusconi e a suoi porci nazicamorristi della finanza varia, tipo sto mafioso massonazi ladro porco cocainomane Corrado Abbattista, ex Morgan Stanley, dicono no, nunca y stra no.
Gennariello Squazzaglione, Napulitana investigations, Naples qrtri Spagnoli, It
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